io non posso parlare ... sei tu la mia voce

lunedì 16 novembre 2009

NEW YORK II

Terzo giorno, dedicato alla cultura. Dopo una delle solite abbondanti colazioni, ci siamo avviati verso il MOMA. Mentre due di noi si sono messi in fila per i biglietti, gli altri si sono scatenati nello store del museo. Il MOMA è piuttosto grande, un po’ dispersivo, non ci sono percorsi da seguire, ogni tanto ci si perde. Comunque ci sono molte opere importanti da vedere, Magritte, Monet,




Monet al MOMA





Van Gogh (di cui ho rivisto un quadro che mi piace molto, e che era esposto ad Amsterdam ad aprile)

 

 

 

e molti altri, anche il giardino esterno è molto bello. Verso mezzogiorno la gente incomincia ad essere troppa e allora diventa faticoso fermarsi ad ammirare i quadri, per cui siamo usciti e ci siamo avviati verso Central Park, dove arrivava la maratona, infatti ogni tanto incontravamo qualche atleta stremato che si avviava verso casa. Per pranzo siamo andati da Harry Cipriani che è proprio di fronte all’entrata del parco. Dopo pranzo, alcuni di noi hanno voluto immergersi nell’atmosfera della maratona, mentre altri sono ritornati sulla Fifth Avenue per continuare lo shopping, passando anche dal Rockfeller Center, che mi ha un po' delusa, perchè la pista di pattinaggio è  piccola, mentre vedendola in diversi films o fotografie ho sempre pensato che fosse enorme.



rockfeller center




L'appuntamento per la sera era fissato molto presto, perché ci aspettava il musical a Broadway. Premetto che non amo i musical, ero un po’ recalcitrante, abbiamo scelto Mamma mia!

 Immagine 258

 

 

che perlomeno non era troppo impegnativo, gli Abba bene o male tutti li conoscono, e prima di partire per New York mi ero vista il film, per cui pur non conoscendo molto bene l’inglese, sono riuscita a seguire la storia.

 

Gli artisti sono molto bravi, lo spettacolo è scivolato via in un attimo, unico neo: eravamo troppo vicino alle casse, e un po’ troppo spostati a sinistra, ma pazienza i posti non si potevano scegliere.

 

Usciti dal teatro, abbiamo incontrato uno dei protagonisti (per chi conosce la trama, il futuro sposo) e gli abbiamo chiesto se potevamo fare una foto assieme, è stato molto disponibile.

 con uno dei protagonisti di Mamma mia

 

Siamo rimasti in zona Times Square

 Times square

 

per la cena e siamo andati al ristorante girevole del Marriot al 48°piano dove ci siamo abbuffati al buffet, godendoci il panorama della città.

 

Quarto giorno: Museo Guggenheim. La struttura già esternamente è proprio bella,


 

 

come al solito siamo arrivati un po’ prima dell’apertura e la coda non era lunga, ma comunque ci sono diverse casse aperte per cui si entra abbastanza velocemente.

 

Si sale al sesto piano e si scende in questa struttura fatta a spirale, rilassante e piacevolissima,

 Guggenheim Museum

 

 

 

 c’era l’esposizione di Kandinsky, siccome amo i colori forti, mi è piaciuta molto, sono anche ritornata indietro per rivedere due quadri che mi hanno particolarmente colpito



 

 

Dopo il museo ci siamo separati per un paio d’ore, per poi ritrovarci per pranzo al ristorante argentino (che avevo individuato su Tripadvisor) nell’ East Village, dove avevo intenzione di recarmi per cercare alcuni vinili, di cui il mio compagno ed io siamo appassionati.

vinili da Academi Records NY 

 

Inutile dire che tutti sono rimasti entusiasti del pranzo, abbiamo mangiato benissimo, come documentato nel mio post, la cucina argentina finora non mi ha mai delusa.

 

Siccome cinque di noi volevano assistere ad un altro musical, ci siamo nuovamente separati, e la sera il mio capo ed io siamo andati al Crysler, secondo me è l’edificio più bello di New York, che è occupato prevalentemente da uffici, ma ai turisti è concesso entrare nella hall fino al cartello che delimita la zona privata, e poi siamo andati nella vicina Grand Central Station, imponente con i suoi cunicoli e i vari negozi




 



e dove abbiamo cenato al piano sotterraneo all’Oyster Bar che è il locale più antico della stazione, specialità frutti di mare, e abbiamo mangiato ostriche e aragosta.

 





Il quinto ed ultimo giorno abbiamo lasciato andare i big boss al Metropolitan e noi donne ci siamo dedicate completamente allo shopping selvaggio, magliette, gadgets di New York, abbigliamento.

 

Verso le 13.30 ci siamo ritrovate sfinite davanti all’ultimo hamburger, sbranato in pochissimo tempo, in quanto avevamo l’appuntamento in hotel per andare in aeroporto.

Abbiamo deciso, per ringraziare i capi di questo bel regalo, di affittare una limousine per il tragitto verso l’aeroporto. Idea divertentissima, uno di loro sembrava un bambino, toccava tutti i bottoni per la radio, la televisione, il vetro che ci separava dall’autista. Abbiamo un po’ faticato a fare entrare tutte le valigie nel bagagliaio, qualcuna abbiamo dovuto metterla nel sedile vicino all’autista, ma ci siamo stati tutti.

 NEW YORK II

 

Purtroppo era nera, avrei preferito questa:





limousine


 

E poi via, ultimi controlli in aeroporto e siamo rientrati a casa con volo notturno.

 

Che dire, esperienza esaltante, due giorni in più non guastavano, consiglio a tutti di recarsi in questa città elettrizzante, (a due settimane di distanza sono ancora un po’ esaltata).  

 

NEW YORK II 




Bye Bye New York!

 

 

14 commenti:

iolosoxchecero ha detto...

che meraviglia, Luisella!!! Io sono appena scesa dall'aereo e vorrei già tornare su...poi, te l'ho detto, NY è una mia fissa da tanto tempo...chissà che non riesca a organizzarlo presto anche io un bel viaggetto...forse 7 giorni sarebbero l'ideale, vero? Intanto ho "viaggiato" con te: grazie! P.S. Kandinsky lo adoro: ho un quadro in camera da letto bellissimo...magari a ricordarmi il titolo dell'opera! Un abbraccio

amber433 ha detto...

Ciao,



Anche Van Gogh però è stupendo!

Si,  l'ideale è stare una settimana, così si fanno molte più cose con calma. Penso che sia bella in qualsiasi periodo dell'anno, ma prima di Natale dev'essere il massimo, freddo a parte.

E' un po' un attentato al portafoglio, ma ogni tanto ci vuole...



Un abbraccio

Luisella

voglioviverecos ha detto...

E ci credo che sei esaltata, un viaggio stupendo e con tutto il tempo per godersi i musei ed i ristoranti.

La foto di Times Square e` eccezzionale.

Mi ripeto ma fai davvero venir voglia di viaggiare!

Francesca 

amber433 ha detto...

Ciao Francesca,



Ti ringrazio per i complimenti. Non ho viaggiato molto in vita mia, solo negli ultimi tre anni, grazie al mio compagno, ho ricominciato a prendere l'aereo dopo diciannove, ho sempre paura, ma vado, e sono veramente contenta di superare questa mia fobia.



Buona giornata

Luisella

Fioredicollina ha detto...

bellissimo reportage!!

mi sono un po' svagata leggendoti, io nulla di nuovo se nn che domani arriva papà da noi (con l'ambulanza...) speriamo bene dai, è un periodo difficile x tutti noi chi x un verso chi x un altro....ma il discorso è troppo lungo.... ti lascio un saluto e un bentornata in Italy!!

chopy ha detto...

 Beh che dire... Entro e mi trovo in un mondo popolato da animali... quindi il mio!!! Poi leggo l'intero post e vedo che ti sei divertita da matti a N.Y. Bene!!! Mi fa molto piacere.

Oggi la connessione va molto meglio. Non me l'aspettavo. Ci sono modi alternativi, come un'antenna che faccia da ripetitore... in questi giorni mi informo e se vuoi te lo faccio sapere...

Un saluto alla Svizzera e a tutta N.Y.

Cara Luisella quando vuoi passa quando vuoi... Da me sono tutti ben accetti!!! :-)

Alleg67 ha detto...

ciao reportage bellissimo!!!

fai amare questa città che a me non piace molto...

bel resoconto!!

amber433 ha detto...

Ciao Alessandra,



Grazie per i complimenti. Scusa se non ho risposto prima, c'era un problema con i commenti, era tutto bloccato, ho visto in rete che è successo anche ad altri blogger.



Buona domenica

Luisella

iolosoxchecero ha detto...

ciao carissima, ormai il week end è agli sgoccioli...allora buona serata e un'ottimo inizio di settimana!!!

amber433 ha detto...

Ciao,



Auguro anche a te una buona serata!



Un abbraccio

Luisella

penny46 ha detto...

ciao.  bello bello, mi hai fatto rivivere, un' estate fa.  sei riuscita anche a vedere Mamma mia, grande, noi no, peccato ho visto il museo, Guggenheim, ma no Moma, vabbè tanto  Van Gogh,  l'ho visto a maggio a Amsterdam, viaggio stupendo, lo ricorderai spesso.   Bye Bye cara 

pilloledicinema ha detto...

Il MOMA! Andai a visitarlo con i miei genitori anni fa, credo che fu il primo museo che mi piacque veramente. Da allora purtroppo non sono più riuscito ad andarci. spero di rimediare presto

Ciao

iolosoxchecero ha detto...

ciao luisella, un passaggio veloce veloce per un salutino. Iniziata bene la settimana??? Un abbraccio e spero di leggerti presto!

amber433 ha detto...

Ciao iolosoxchecero,



Tutto bene, grazie, spero che anche la tua settimana sia cominciata bene. In fatto di post sono un po' ferma, ma mi riprenderò.



Un abbraccio

Luisella